mercoledì 21 maggio 2014

Ulisse 1 episodio IV quadro: Mulligan regala vestiti a Stephen in lutto

Lettura ad alta voce testo italiano 



Testo con link alle note di http://joyceproject.com/

Traduzione:Giulio de Angelis

Buck Mulligan nettò di nuovo la lama del rasoio.
 -Ah, povero corpo d'un cane, disse con voce gentile. Ti devo dare una camicia e qualche moccichino. E che ne è delle brache di seconda mano?
    -Mi vanno abbastanza bene, rispose Stephen.
    Buck Mulligan attaccò l'incavo sotto il labbro inferiore.
    -Che canzonatura, disse soddisfatto, si dovrebbero chiamare di seconda gamba.  Dio sa quale sifiletilico le ha smesse. Io ne ho un bel paio con un righino,grige. Con quelle farai faville. Non sto scherzando Kinch. Fai un figurone quando ti vesti bene.
    -Grazie, disse Stephen. Non le posso portare se sono grige.
    -Non le può portare, Buck Mulligan disse alla sua faccia nello specchio. L'etichetta è l'etichetta.  Ammazza la madre ma non può portare pantaloni grigi.

fonte: http://odysseyconversation2010.blogspot.com/
Telemaco e penelope
    Chiuse diligentemente il rasoio e con carezzosi polpastrelli si palpeggiò la pelle liscia.
    Stephen girò lo sguardo dal mare alla faccia paffuta dai mobili occhi azzurrofumo.
    -Quel tale che era con me al Ship ieri sera, disse Buck, dice che tu hai la p.g.a. Lui è a Cretinopoli con Conolly Norman. Paralisi generale degli alienati.
Sventagliò a semicerchio lo specchio nell'aria per lampeggiare all'intorno le notizie nella luce del sole adesso raggiante sul mare. Le labbra sbarbate e increspate risero, e così pure i bordi dei denti bianchi, scintillanti. Il riso s'impadronì di tutto il suo torso forte, ben piantato.

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